Autore: Luigi Gentile
La dissoluzione della cellulosa e la formazione di fibre tramite il processo Lyocell o processi di estrusione/electrospinning hanno acquisito una notevole importanza nell'industria tessile e in vari settori industriali. La cellulosa è biodegradabile, rinnovabile e ecocompatibile.
Il processo Lyocell è una tecnologia innovativa che consente la dissoluzione della cellulosa in una soluzione organica, solitamente una miscela di NMMO (N-metil-morfolina N-ossido) e acqua. La cellulosa dissolta viene poi rigenerata attraverso un processo di coagulazione, formando fibre di Lyocell. La sostenibilità è uno dei principali vantaggi di questo processo, poiché il NMMO utilizzato può essere facilmente rigenerato e riutilizzato, riducendo l'impatto ambientale complessivo. La ricerca è incentrata sull’individuazione di solventi che possano migliorare il processo.
Le fibre di Lyocell presentano numerose proprietà desiderabili per l'industria tessile. Sono morbide al tatto, resistenti e altamente assorbenti, offrendo comfort e funzionalità ai tessuti prodotti. Inoltre, le fibre Lyocell sono altamente versatili e possono essere utilizzate in una vasta gamma di applicazioni, come abbigliamento, biancheria per la casa, tessuti per l'arredamento e materiali non tessuti. La loro capacità di mescolarsi con altre fibre, come cotone, lana o poliestere, consente la creazione di nuovi materiali ibridi con prestazioni migliorate.
Oltre alla loro versatilità, le fibre di Lyocell presentano anche importanti vantaggi ambientali. La cellulosa utilizzata per produrre queste fibre proviene principalmente da fonti rinnovabili, come il legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Inoltre, il processo Lyocell richiede un consumo di acqua inferiore rispetto ad altri processi di produzione di fibre, riducendo così l'impatto idrico complessivo.
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